Linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) è un tipo di linfoma non Hodgkin (tumore del sangue) che colpisce le cellule e gli organi del sistema immunitario. Esistono diversi tipi di linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL), compreso il linfoma a cellule B di alto grado e DLBCL che derivano dal linfoma follicolare.1
Linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) è un tipo di linfoma non Hodgkin (tumore del sangue) che colpisce le cellule e gli organi del sistema immunitario. Le cellule B, le cellule T e le ghiandole chiamate linfonodi costituiscono il sistema immunitario del corpo.
A volte, le cellule all'interno di un linfonodo possono crescere in modo anomalo e diventare cancerose.
Pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) hanno cellule B anormali (cancerose) nei loro linfonodi e potenzialmente in altre parti del corpo. DLBCL è spesso una forma di linfoma a crescita molto rapida (aggressiva).1
Lo sapevate?
Per determinare se una persona ha un linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL), il tuo team di assistenza ti chiederà informazioni sulla tua storia di trattamento, seguita da un esame fisico approfondito per cercare possibili segni della malattia, come linfonodi ingrossati in varie parti del corpo.
Spesso viene eseguita una biopsia in cui viene rimosso un linfonodo ingrossato per il test. Il campione viene quindi testato in laboratorio da un patologo per aiutare a identificare il tipo di linfoma e quanto è maturo. Possono anche essere eseguiti studi di imaging, come scansioni a raggi X, scansioni TC, risonanza magnetica o ultrasuoni, per una migliore comprensione dell'estensione della malattia.
I linfonodi ingrossati, o noduli, sono spesso i primi sintomi del linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL). Altri sintomi comuni a cui prestare attenzione includono:
I fattori di rischio si riferiscono a tutto ciò che aumenta il rischio di ammalarsi di cancro, ma non determinano la diagnosi di linfoma diffuso a grandi cellule B (Linfoma diffuso a grandi cellule B).DLBCL) i pazienti possono avere pochi o nessun fattore di rischio noto. Secondo le statistiche, il rischio di sviluppo DLBCL è maggiore negli adulti di età pari o superiore a 60 anni e negli uomini rispetto alle donne.
Fattori sotto il tuo controllo
Fattori sotto il tuo controllo
Linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) è un tipo di linfoma non Hodgkin (tumore del sangue) che colpisce le cellule e gli organi del sistema immunitario. Circa il 40% del linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) i pazienti non avranno successo con i tradizionali trattamenti chemioterapici.8 Ciò significa che il loro cancro è diventato resistente e non rispondeva ai trattamenti standard (Linfoma diffuso a grandi cellule B refrattario).
Alcuni pazienti il cui linfoma diffuso a grandi cellule B inizialmente hanno risposto ai trattamenti successivamente riferiscono che il loro tumore del sangue è tornato (Linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato).
Prima di CAR-T terapia cellulare, pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B refrattario o recidivato (DLBCL) avevano opzioni terapeutiche limitate e una sopravvivenza sostanzialmente ridotta. Gli studi hanno dimostrato che tra i pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato o refrattario (DLBCL):9
In passato, le opzioni terapeutiche per i pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B R/R (DLBCL) includeva chemioterapia, radiazioni o trapianto di cellule staminali. Da allora, i progressi scientifici e la ricerca medica hanno aperto le porte a nuovi trattamenti, come ad esempio CAR-T terapia cellulare, per alcuni tipi di linfomi non-Hodgkin.
Nella cura del cancro, le opzioni di trattamento dipendono da diversi fattori10, compreso il tipo e lo stadio (estensione) del linfoma diffuso a grandi cellule B del paziente (DLBCL). È meglio consultare il proprio team di assistenza su quale sia il percorso terapeutico consigliato per te.
CAR-T la terapia cellulare, o terapia con cellule T del recettore dell'antigene chimerico, è un tipo di immunoterapia che migliora la capacità naturale del corpo di curare il cancro utilizzando cellule T modificate.
CAR-T la terapia cellulare comporta l'alterazione delle cellule T del corpo, un tipo di globuli bianchi presenti nel sistema immunitario, con nuovi recettori. Questo recettore è chiamato recettore dell'antigene chimerico, o CAR, e aiuta a mirare e fermare la diffusione delle cellule tumorali nel sangue.
Per raccogliere le cellule T, il sangue del paziente viene prelevato attraverso un processo chiamato luekaferesi. Questo processo richiede dalle 3 alle 6 ore per estrarre le cellule T dal corpo.
Le cellule T raccolte dal paziente vengono modificate in CAR-T cellule in un impianto di produzione specializzato. IL CAR-T le cellule vengono quindi trasportate di nuovo in ospedale, che di solito richiede da 3 a 4 settimane, ma i tempi e i risultati di produzione possono variare.
Prima dell'infusione, il medico determinerà se è necessario un breve ciclo di chemioterapia per preparare il corpo. Una volta pronto, il paziente riceverà CAR-T cellule attraverso una singola infusione che richiede meno di 30 minuti. In questa fase, l'aumento di CAR-T cellule possono migliorare la capacità del paziente di resistere alle cellule tumorali.
A breve termine, è essenziale un monitoraggio regolare per gestire gli effetti collaterali. Indipendentemente dal fatto che l'infusione sia stata ricevuta in regime di ricovero o ambulatoriale, sarà necessario rimanere vicino al centro di cura per almeno 4 settimane.
A lungo termine, il team di trattamento stabilirà un piano di monitoraggio per i follow-up in corso. La Food and Drug Administration (FDA) raccomanda che tutti i pazienti siano seguiti per 15 anni dopo l'infusione. Il team di trattamento offrirà al paziente la partecipazione a un registro a lungo termine condotto dal Centro per la ricerca internazionale sui trapianti di sangue e midollo (CIBMTR) per questo follow-up. Queste informazioni vengono utilizzate per aiutare i futuri pazienti e contribuiscono a comprendere gli effetti di CAR-T terapia cellulare nel mondo reale al di fuori degli studi clinici.
CAR-T la terapia cellulare si distingue dalle altre terapie antitumorali perché è una terapia individualizzata realizzata con le cellule del paziente stesso.
L'infusione di ogni paziente viene creata dalle cellule T nel proprio sistema immunitario. CAR-T le cellule possono rimanere attive nel corpo e agire come un "farmaco vivente" per fermare la crescita di eventuali nuove cellule che possono diventare cancerose.20 I dati a lungo termine suggeriscono che alcuni pazienti si sono ripresi entro pochi mesi dal trattamento, il che significa che tutti i segni e i sintomi della loro leucemia sono scomparsi.
A differenza di altri trattamenti, CAR-T la terapia è progettata per essere un trattamento una tantum con o senza ricovero (e può essere eseguita in regime di ricovero o ambulatoriale). Nella maggior parte dei casi, è necessario un breve ciclo di chemioterapia per preparare il corpo all'infusione1
CAR-T la terapia non richiede un donatore in quanto utilizza le proprie cellule per il trattamento1. Pertanto, è utile per i pazienti che potrebbero non essere idonei al trapianto di cellule staminali a causa di altre comorbilità, pur non sopportando i rischi associati a un trapianto. È considerata un'opzione ampiamente studiata e sicura.
CAR-T la terapia cellulare potrebbe essere il passo successivo se i trattamenti iniziali non hanno funzionato o il cancro è tornato. È importante cercare un seconda opinione per determinare se CAR-T la terapia cellulare è giusta per te o se l'ospedale in cui sei curato non offre trattamenti avanzati come CAR-T.
La salute delle cellule T diminuisce nel tempo ed è influenzata anche da ulteriori linee di trattamento, come la chemioterapia, che quindi riduce i tassi di risposta complessivi a CAR-T terapia.
A causa della natura aggressiva della malattia, Le cellule T raccolte nelle fasi precedenti possono portare a risultati migliori e maggiori possibilità di recupero completo.21 Le cellule T possono essere crioconservate fino a 2 anni.
CAR-T la terapia può essere associata a determinati rischi come la sindrome da rilascio di citochine (CRS) e tossicità neurologiche, che possono essere gravi o pericolose per la vita.
Si prega di fare riferimento alle informazioni sulla prescrizione per maggiori dettagli.
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